





Sono aperte le iscrizioni alla Route dei giovani, che si svolgerà il prossimo sabato 4 giugno in Val Vigezzo.
La Route – la prima Route in presenza con un unico itinerario per tutti i giovani della diocesi dall’inizio della pandemia – è un’occasione di incontro, di ascolto e di condivisione per i ragazzi, radunati prima dell’estate intorno al vescovo. Una giornata in cui, attraverso il cammino, ci saranno spazi di confronto e di dialogo che daranno voce ai giovani sui percorsi dei diversi ambiti pastorali che accompagneranno tutta la Chiesa novarese nel prossimo anno pastorale.
Tema della Route 2022 sarà “Avrò cura di te”: la Fraternità e la Vita come dono sono aspetti centrali per ogni vocazione, due elementi centrali nell’enciclica Fratelli Tutti. A partire da questa lettera di Papa Francesco i ragazzi si interrogheranno su come potranno fare, loro per primi, per costruire la fraternità e vivere il comandamento dell’amore.
Destinatari
I ragazzi dai 16 ai 19 anni
I giovani dai 20 anni in su
Il percorso
Abbiamo immaginato un itinerario a piedi da Santa Maria Maggiore a Re, con la possibilità di fermarsi lungo il cammino a gruppetti per dei momenti di riflessione e condivisione.
Il programma
Ore 8.45 – Accoglienza a Santa Maria Maggiore
Ore 9.30 – Preghiera
Ore 10 – Inizio del cammino
Dalle 10 alle 15 – Cammino, riflessione nei gruppi e pranzo al sacco
Ore 15 Arrivo a Re
Ore 16 Santa Messa con il Vescovo Franco Giulio Brambilla
Ore 17.15 Rientro
L’inno della Route
Invece un Samaritano, che era in viaggio, passandogli accanto, vide e ne ebbe compassione. Gli si fece vicino, gli fasciò le ferite, versandovi olio e vino; poi lo caricò sulla sua cavalcatura, lo portò in un albergo e si prese cura di lui. Il giorno seguente, tirò fuori due denari e li diede all’albergatore, dicendo: “Abbi cura di lui; ciò che spenderai in più, te lo pagherò al mio ritorno”.
Abbi cura di lui
Canto per la Route dei Giovani 2022, “Avrò cura di te”, Diocesi di Novara
testo di Matteo Riva musica di Mattia Zanetti
Gesù, buon samaritano,
passami accanto, prendi con Te
il cuore mio affranto,
sanalo Tu, dammi la mano.
Impara ad amare il prossimo tuo
come te stesso, come fa Lui;
insegna l’amore, l’amore di Dio
che oggi ti chiede: “Abbi cura di lui”.
Gesù, lungo il mio cammino,
fa’ che mi fermi e senta il dolore,
che abbia compassione,
di chi non ha altri vicino.
Gesù, l’uomo che hai incontrato
è mio fratello, cercava Te;
me l’hai consegnato:
mi prenderò cura di lui.
La mappa
I parcheggi
Accoglienza
Cosa portare: